Il Teatro Ariosto si trova in Piazza Vittoria, nel centro della città.
Note storiche
Ascolta i contenuti audio
Secondo per importanza, dopo il Teatro Municipale Valli, il Teatro Ariosto sorge in Piazza Vittoria e ospita spettacoli di prosa e danza.
Fu eretto nel 1878 sulle ceneri del teatro della Cittadella, distrutto da un incendio nella notte tra il 21 e il 22 aprile 1851. Il vestibolo ottagonale scandito da lesene ioniche, il severo atrio con quattro colonne doriche e il portico sul fianco sud è ciò che rimane del teatro ideato da Antonio Cugini nel 1740-41.
Leggi tutto
Il progetto di ricostruzione fu affidato all’architetto Achille Grimaldi e finanziato da Ulderico Levi, facoltoso esponente di un’importante famiglia ebraica della città. L’Ariosto nasce come “politeama”, cioè uno spazio teatrale che poteva ospitare spettacoli di diverso tipo: opera lirica, prosa, operetta, conferenze e persino manifestazioni sportive. Dal 1906 era stato adattato anche per proiezioni cinematografiche, un’attività continuata ininterrottamente fino agli anni Settanta.
Nel 1927 venne aggiunto il golfo mistico per l’orchestra e furono eliminate le strutture necessarie agli spettacoli equestri. Nella stessa occasione il teatro fu decorato ex-novo da Anselmo Govi con affreschi di gusto tardo-liberty: degno di nota il grande affresco della cupola della platea, raffigurante episodi dell’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto e cinto alla base da una fascia in cui sono riportati i versi di apertura del poema.
Riduci